Paesaggi
Una profetica visione che fonde fotografia analogica con tecniche sperimentali per immaginare le nostre città e paesaggi in un futuro devastato dal clima. Attraverso scansioni 6x6 manipolate e interventi di mixed media, scene urbane familiari e viste naturali si trasformano in inquietanti previsioni di ciò che potrebbe accadere. Queste immagini fungono da specchio di avvertimento, riflettendo il nostro possibile futuro: metropoli allagate, paesaggi bruciati e atmosfere alterate. Né puramente documentario né interamente fittizio, questo corpus di lavoro abita lo spazio scomodo tra la realtà presente e la possibilità imminente, sfidando gli spettatori a confrontarsi con le conseguenze dell'inazione ambientale. Una meditazione visiva su come il nostro mondo potrebbe apparire se continuiamo sulla nostra attuale strada, dove bellezza e devastazione si scontrano in un dialogo distopico sul futuro del nostro pianeta.